giovedì 19 aprile 2012

Non ci sono risposte, solo scelte.

2 commenti:

  1. Grazie Sandro per il post: è molto interessante.
    Del default islandese sapevo ma il filmato ha suscitato tristezza e rabbia.
    E' ora di agire. E' ora di proporre un patto ai possessori di titoli di stato con il quale loro accettano tassi bassi e fissi e lo Stato si impegna ad onorare il debito.
    Quanto al rinnovo di quelli in scadenza la BCE dovrebbe modificare lo statuto e anzicchè concedere credito illimitato alle banche al tasso dell'1%, per reinvestirlo in titoli pubblici al 6/7%, dovrebbe concederlo direttamente agli stati in difficoltà, naturalmente con adeguate garanzie.
    E sottointeso che in caso di rifiuto si passa direttamente al default così si salta noi, loro e il fottuto debito.
    In situazioni debitorie come quelle in cui versano Portogallo,Spagna e Italia il decisionismo è d'obbligo per evitare che dopo una lunga agonia si finisca anche in default.
    Un saluto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa ne pensi di questa iniziativa ?

      http://www.soggettopoliticonuovo.it/

      Ho visto che tra i firmatari c'è anche Luciano Gallino, di cui personalmente apprezzo molto l'analisi e le proposte.

      Elimina