sabato 17 marzo 2012

Dal 1992 al 2012


Siamo italiani e orgogliosi di esserlo.

Proprio per questo, perchè amiamo il nostro Paese, vogliamo conoscere e capire.

Vogliamo conoscere la verità e capire in quale Paese viviamo, oggi, nel 2012.

Ci misuriamo con questo ambizioso obiettivo facendo un salto indietro nel tempo, nel nostro recente passato.

Nel 1992, esattamente vent'anni fa, in Italia sono accaduti degli avvenimenti clamorosi, abnormi, inquietanti.

Il Paese ha attraversato un salto quantico, una discontinuità, una radicale e repentina trasformazione di fase.

Anzi, una serie di trasformazioni parallele e, molto probabilmente, collegate e correlate tra di loro.

Una trasformazione economico/finanziaria
La fine definitiva dello Stato-Imprenditore e l'ingresso massiccio e impetuoso della finanza speculativa nel nostro tessuto produttivo.

Una trasformazione politica
Tangentopoli e la dissoluzione dei partiti dominanti, la transizione violenta dalla prima alla seconda Repubblica con le stragi di Capaci e Via d'Amelio.

Una trasformazione sociale e culturale:
Conclusione definitiva e irreversibile della polarizzazione ideologica della pubblica opinione iniziata nel secondo dopoguerra e cresciuta in modo esponenziale durante la guerra fredda.

Iniziamo il nostro percorso cercando, prima di tutto, di ricordare i fatti del '92 così come si sono svolti, nell'ordine cronologico in cui sono accaduti.

Questa è una sintesi (non completa) proposta dal Corriere della Sera:


Quella che riporto di seguito, invece, è una sintesi un po' più estesa, che include anche altri fatti, poco noti ai più, che ci consentono di allargare lo sguardo e fare qualche collegamento un po' meno scontato, un po' meno evidente.

Vediamo:

Gennaio 1992
- Arrivano le sentenze definitive del Maxiprocesso di Palermo: 360 condannati su 460 imputati, 2.665 anni di carcere, 11 miliardi e mezzo di lire di multe, 19 ergastoli ai principali killer e boss mafiosi tra cui Michele Greco, Giuseppe Marchese, Salvatore Riina, Giuseppe Lucchese Miccichè e Bernardo Provenzano.
- Viene condannato, dalla V sezione del Tribunale di Palermo, per associazione mafiosa l'ex sindaco democristiano di Palermo, Vito Ciancimino
- Con la legge n.58 si attua la soppressione dell'Azienda di Stato per i Servizi Telefonici e avviene l'affidamento dei servizi di telecomunicazione ad uso pubblico ad una società per azioni.

Febbraio 1992
- Viene sciolto anticipatamente il Parlamento
- Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio, è arrestato in flagranza di reato a Milano, mentre sta intascando una tangente di sette milioni. A capo dell’inchiesta c’è il pm Antonio Di Pietro.
- A Maastricht i 12 stati della Cee firmano il Trattato sull’Unione Europea.
- La Cassazione annulla il processo per la strage di Bologna 

Marzo 1992
- A Palermo viene ucciso Salvo Lima, deputato della Democrazia cristiana al Parlamento europeo, ex sindaco di Palermo e capo della locale corrente andreottiana
- Il ministro dell’interno Scotti invia a tutti i prefetti d’Italia una circolare in cui denuncia l’esistenza di un piano destabilizzante per la democrazia italiana che comporterebbe l’omicidio di esponenti politici ed il rapimento di un possibile futuro presidente della Repubblica. La circolare si basa sulle confidenze di un personaggio molto ambiguo, Elio Ciolini, e su non meglio precisate attendibili fonti.

Aprile 1992
- Si svolgono le elezioni politiche, calano i consensi per la DC ed il PSI 
- Dimissioni del Presidente del Consiglio Giulio Andreotti.
- Cossiga si rivolge alla nazione con un discorso televisivo e si dimette. La nomina del nuovo Governo sarà possibile solo dopo che verrà nominato il nuovo Presidente della Repubblica.
- Viene presentata la relazione sulla Gladio, accusata di essere coinvolto nella strategia della tensione
- Gli Usa e l’Europa riconoscono lo stato indipendente della Bosnia. Scoppia una guerra civile sanguinosa. Le forze armate serbo-bosniache assediano Sarajevo.
-  Al processo di primo grado per la bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano Luigi Mennini, dirigente dello IOR, viene condannato a 6 anni e 4 mesi. Marcinkus e De Strobel, nel frattempo sono scomparsi dall'inchiesta.

Giovedì 21 maggio 1992: 
Paolo Borsellino rilascia ai giornalisti francesi Fabrizio Calvi e Jean Pierre Moscardo un’intervista in cui descrive alcuni dei canali di riciclaggio di denaro sporco della mafia al nord Italia. In particolare parla di Vittorio Mangano e dei suoi legami con Marcello Dell’Utri. Dice inoltre che a Palermo è in corso un’inchiesta aperta con il vecchio rito istruttorio che vede coinvolti Mangano Vittorio, Dell’Utri Marcello e Dell’Utri Alberto.

Sabato 23 maggio 1992: 
Lungo l’autostrada che da Punta Raisi porta a Palermo, all’altezza dello svincolo per Capaci, esplode una carica di 500 Kg di tritolo al momento del passaggio del giudice Falcone e della scorta.
Falcone stava indagando sui flussi di denaro sporco e le sue indagini stavano portando a collegare la mafia ad importanti circuiti finanziari internazionali. Falcone aveva scoperto addirittura che alcuni illustri personaggi di Palermo erano affiliati a logge massoniche di rito scozzese. La pista delle logge correva parallela a quella dei circuiti finanziari.

Lunedì 25 maggio 1992: 
Scalfaro viene eletto Presidente della Repubblica.

Giugno 1992:
- Il 2 giugno, sul Panfilo Britannia, al largo di Civitavecchia, in crociera verso l'Isola del Giglio, si svolge un importante vertice tra i massimi esponenti della finanza internazionale e i principali rappresentanti politici e istituzionali italiani allo scopo di organizzare il piano delle future privatizzazioni del patrimonio industriale dello Stato Italiano.

( segnalo, come approfondimento, questo articolo comparso sul Sole24Ore a settembre del 2011 dove si legge della operazione denominata Britannia2 promossa dall'allora Ministro del Tesoro TreMonti ).

- Il nuovo presidente della Camera è Giorgio Napolitano. 
- Giuliano Amato forma il nuovo governo
- La Corte dei conti dichiara irregolare il bilancio dello Stato 1991, negandone la ratifica per violazione della legge finanziaria.
- L’Eni diviene una Società per Azioni.
- Carlo A. Ciampi rende pubblica la grave crisi finanziaria italiana

Luglio 1992
- Il governo approva una manovra da 30 mila miliardi per affrontare il disavanzo.
- Viene introdotta un'imposta finanziaria sulla casa, i conti correnti e i deposti bancari.
- Viene approvato il piano per la privatizzazione dell'IRI, dell'ENI, dell'ENEL e dell'INA 
- Il 19 luglio, a Palermo, in via D’Amelio, un’autobomba uccide il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta.
- Muore nel carcere di San Vittore, a Milano, il politico e presidente dell'ENI Gabriele Cagliari
- I sindacati, gli imprenditori ed il governo firmano il Protocollo sulla politica dei redditi, viene smantellata la scala mobile e sospesa per un anno la contrattazione sui salari, a fronte di un loro aumento
- Viene approvata la legge n.359 per la privatizzazione delle Ferrovie dello Stato. L'IRI, l'INA, l'ENEL e l'ENI divengono delle società per azioni, in seguito alla conversione del Decreto legge dell'11 luglio 1992

Agosto 1992
-  Il governo accorda la patente nazionale a 9 emittenti televisive: le tre reti Rai, Fininvest, Videomusic, Telemontecarlo e Rete A.

Settembre 1992
- Incalzata dal marco tedesco, dopo vari tentativi di difesa che in tre mesi hanno portato alle stelle i tassi d’interesse, la lira viene svalutata del 7% ed esce poi dallo Sme.
- Si insedia la commissione Bicamerale per le riforme istituzionali
- Viene assassinato dalla mafia, a Palermo, Ignazio Salvo, un esattore legato alla DC vicino alla mafia.
- Il governo approva una manovra finanziaria, vengono bloccati i pensionamenti ed i contratti del settore pubblico per l'anno a venire

Ottobre 1992
- Il governo chiede alla Cee un prestito di 20mila miliardi di lire.
- La Camera dei deputati ratifica il Trattato di Maastricht.
- Vincenzo Balzamo, segretario amministrativo del PSI, riceve un avviso di garanzia per finanziamento illecito e concorso in corruzione.
- Mino Martinazzoli è il nuovo segretario della Democrazia cristiana, prende il posto del dimissionario Arnaldo Forlani. 
- Tommaso Buscetta parla dei rapporti tra mafia e politica: Salvo Lima sarebbe stato ucciso perché non più in grado di difendere gli interessi di Cosa Nostra.

Novembre 1992
-  Il nuovo presidente americano è Bill Clinton. Ha battuto con il 43% dei voti contro il 38% George H. W. Bush.
-  Mario Chiesa è condannato in primo grado a sei anni di carcere.
-  Il Governo presenta il piano sulle privatizzazioni: lo Stato uscirà completamente dal sistema bancario e conserverà una minoranza qualificata in dieci settori strategici (energia, telecomunicazioni ecc.).
- È varato il decreto che fa scattare dal 1° gennaio 1993 l’imposta comunale sugli immobili (Ici).

Dicembre 1992
- Bettino Craxi riceve un avviso di garanzia per concorso in corruzione, ricettazione e violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti.
- Le elezioni amministrative, che interessano 66 Comuni e un milione di elettori, registrano un trionfo della Lega Nord (37% a Varese, 32% a Monza), un crollo del Psi e una flessione di Dc e Pds.

2 commenti:

  1. Falcone e Borsellino stavano forse per affondare il Britannia ?

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  2. http://www.youtube.com/watch?v=XuXyN4c5U_E&feature=player_embedded#!

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